Parte la progettazione della riqualifica degli assi urbani di via Balestra e di via Varesi
20.09.2024
L’Esecutivo di Locarno ha proceduto alla pubblicazione del Messaggio municipale concernente la richiesta di un credito di fr. 316’000.— per la progettazione definitiva della riqualifica e della messa in sicurezza di via Balestra e via Varesi, entrambe importanti arterie stradali del Quartiere Rusca-Saleggi. Si tratta di due misure inserite nel Programma d’agglomerato di quarta generazione (PALoc4) e come tali da realizzare entro il termine del 2027, con un contributo della Confederazione pari al 40% dei costi di realizzazione. Il Sindaco di Locarno, Nicola Pini: “Il Programma di agglomerato è uno strumento molto utile per definire lo sviluppo territoriale della regione, non solo nel contesto della mobilità, ma anche per diversi aspetti legati agli insediamenti e al paesaggio. Per noi è quindi un’opportunità per migliorare la qualità dello spazio pubblico e l’attrattiva della Città”. Da parte sua, il Capodicastero opere pubbliche Bruno Buzzini afferma: “La sistemazione dei principali assi stradali della Città è sicuramente uno degli obiettivi individuati dal Municipio per facilitare la condivisione dello spazio da parte di tutti gli utenti della strada e per rispondere alle varie esigenze dettate dal principio dello sviluppo centripeto negli agglomerati. Ne beneficeranno in primis gli abitanti dei quartieri interessati, sia in termini di sicurezza che di benessere”.
Via Balestra e via Varesi rappresentano gli assi principali che connettono la rotonda di Piazza Castello e il centro urbano con il quartiere Rusca-Saleggi, il più popoloso della Città e sede di varie attività commerciali, economiche e d’interesse pubblico. In particolare, via Balestra diventerà la strada di collegamento primaria con il futuro ecoquartiere del comparto ex Macello-Gas, mentre in via Varesi ha sede la scuola media cantonale, frequentata giornalmente da centinaia di giovani studenti.
La base di partenza per la progettazione è data dai progetti di grande massima che sono stati elaborati per definire soprattutto i costi e poter così ottenere indicazioni precise sulla percentuale di finanziamento delle singole opere da parte della Confederazione. Accanto a ciò fanno ovviamente stato la pianificazione cittadina e soprattutto i risultati della procedura dei mandati di studio paralleli che negli ultimi mesi hanno portato tre gruppi interdisciplinari a elaborare delle proposte in vari ambiti di sviluppo, incluse nuove visioni sulla mobilità interna alla Città.
Gli studi d’ingegneria, che verranno scelti sulla base di un concorso di prestazione, saranno accompagnati da un architetto che si occuperà specificatamente degli aspetti urbanistici dell’opera stradale, così come concordato con la Conferenza delle Associazioni Tecniche del Cantone Ticino (CAT). Il credito richiesto è quindi inteso come veicolo per arrivare fino al progetto definitivo, con relativa procedura di approvazione, in modo da richiedere in seguito il credito di costruzione.
L’importo complessivo di fr. 316’000.— considera quindi tutte le prestazioni connesse a queste fasi di progettazione, tenendo conto della consulenza architettonica necessaria. L’obiettivo del Municipio è quello di avviare i lavori entro l’autunno del 2026.
L’Esecutivo è convinto che la realizzazione di queste due opere strategiche porterà sensibili miglioramenti sia in termini di mobilità, sia di qualità di vita per tutto il quartiere.
- Comunicato
- Il Messaggio municipale
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