Locarno Film Festival

Si potrebbe ancora immaginare Locarno senza il suo Festival del film? Difficilmente, per non dire impossibile. La manifestazione ha veicolato il nome della Città nel mondo, tanto che all'estero Locarno è identificata soprattutto attraverso la sua Rassegna cinematografica.

Una manifestazione organizzata in nemmeno tre mesi nel 1946, grazie all'intraprendenza e lungimiranza di un gruppetto di appassionati, che è divenuta negli anni l'evento culturale prodotto dalla Svizzera più noto al mondo.

Da quelle prime proiezioni nel parco del Grand Hotel ad oggi il Festival – che nel 2018 giunge alla sua 71. edizione – di strada ne ha fatta davvero tanta e, come allora quando i festival di punta si contavano ancora sulle dita di una mano, continua oggi a mantenere la sua posizione di Rassegna cinematografica di riferimento sul piano internazionale, accanto a festival blasonati quali Cannes, Venezia, Roma, Berlino.

Insieme a Cannes e Venezia, quello di Locarno è anche ritenuto uno dei più antichi festival del cinema. Un Festival che per diversi anni ha potuto pure vantare proiezioni sullo schermo più grande d'Europa, posizionato in una delle sale cinematografiche – Piazza Grande – che grazie alla possibilità di accogliere oltre 8 mila spettatiori è fra le più capienti e suggestive del mondo.

L'attribuzione del Pardo d'Oro e dei molteplici premi che caratterizzano la Rassegna locarnese contribuisce in modo significativo a conferire un valore aggiunto alle produzioni cinematografiche. In particolare, questi riconoscimenti danno modo alla cinematografia emergente di accedere più facilmente al grande mercato della distribuzione.

Grazie al suo Festival la pur piccola Città di Locarno diventa così ad ogni edizione della manifestazione la ribalta della cultura cinematografica internazionale, tramite un evento che, cosa da non sottovalutare, è pure un eccezionale attrattore turistico e un ottimo vettore economico di cui beneficia tutta la Regione del Locarnese e non solo (l'indtto viene valutato fra i 25 e i 30 milioni di franchi).

La necessità di mantenere e ancorare sempre di più il Festival a Locarno – sviluppando ulteriormente tutte le sue potenzialità e i suoi effetti benefici sull'arco dell'intero anno – stanno alla base del PalaCinema, che la Città ha realizzato per dare una casa al Pardo.

Un'opera che sarà affiancata anche dalla progressiva ristrutturazione, nel medio-lungo termine, del Palazzetto Fevi (dal 2017 denominato Palexpo Locarno), infrastruttura anch'essa indispensabile per lo svolgimento della Rassegna cinematografica.

Ultimo aggiornamento pagina: 22.02.2022, 17:12