Comparto MACELLO-GAS

Il comparto ex-gas ed ex-macello presenta attualmente un importante potenziale inespresso, dalla sua posizione vantaggiosa rispetto al centro cittadino e alla riva del lago, alle dimensioni tanto ampie (ca. 40’000 m2) da permettere una chiara suddivisione dei vari spazi, ma comunque non sproporzionate rispetto al quartiere nel quale si trova. Condizioni che ne fanno uno dei poli di sviluppo strategico del Comune e che, dunque, hanno richiesto la necessaria attenzione da parte del Municipio, approfittando da un lato del trasferimento delle attività tecnico-logistiche comunali nel nuovo centro in località Morettina, dall’altro della progressiva dismissione delle piccole industrie e dei capannoni artigianali dell’area. Per capire come valorizzare l’area e quale soluzione di sviluppo urbanistico adottare, il Municipio ha deciso di avvalersi della procedura dei mandati di studio in parallelo, nel corso della quale sono state messe a confronto e discusse differenti ipotesi di lavoro, elaborate in parallelo da cinque team di progettazione, e in seguito valutate da un apposito gruppo di accompagnamento politico e tecnico. Al centro del mandato la realizzazione di un quartiere eco-sostenibile con contenuti misti e un polo tecnologico legato alla meccatronica.

Al termine della procedura, il Gruppo di esperti si è detto estremamente soddisfatto del percorso di approfondimento e di apprendimento collettivo, lodando il lavoro dei partecipanti. La scelta è caduta all’unanimità sulla proposta del gruppo di progettazione Inches Galeta Architetti Sagl Di Locarno, LAND Suisse Sagl di Lugano, Urbass fgm di Manno e lo Studio di ingegneria Francesco Allievi di Ascona.

Il prossimo passo è rappresentato dalla concretizzazione del concetto urbanistico scaturito da questa procedura, partendo dalla modifica del Piano regolatore relativo a questo specifico comparto

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Ultimo aggiornamento pagina: 07.02.2019, 14:39