Idrovia Locarno - Milano - Venezia

Dalla sua fondazione, nel 1935, l’Associazione Locarno-Milano-Venezia, con sede a Locarno, opera per coinvolgere e convincere i vari attori e portatori di interesse dell’importanza turistica, commerciale e culturale di questo collegamento via acqua.

Questo progetto, strettamente legato al percorso dei fiumi Ticino e Po, negli anni ha conosciuto fasi alterne. È però tornato di particolare attualità nel 2008 quando, soprattutto in Lombardia, si è assistito al rilancio di iniziative infrastrutturali sulla Locarno-Venezia. Ciò anche, e soprattutto, in vista dell’esposizione universale del 2015 a Milano. È così stata realizzata una prima opera di passaggio per le barche alla diga della Miorina, a 2 km da Sesto Calende.

Sempre nel 2008, con l’adesione della Città di Milano e l’interessamento dell’allora Sindaco Letizia Moratti, il sodalizio ha cambiato nome: da Associaziome Locarno-Venezia in Associazione Locarno-Milano-Venezia.

Da quel momento l’Associazione assume un ruolo di coordinatore e divulgatore dei vari progetti in esecuzione. Non potendo dare un supporto finanziario vero e proprio alle opere che devono essere realizzate in Italia, è stata giocata la carta dell’adesione a progetti europei interreg.

Progetto interreg Idrotour

Il progetto interessa la diga e le conche del Panperduto, nel Comune di Somma Lombardo.

Nel settembre 2009 la Città di Locarno è stata contattata dalla Regione Lombardia per collaborare nell’allestimento del progetto interreg Idrotour, successivamente sottoscritto dall’Associazione Locarno-Milano-Venezia, dalla Città di Locarno, dal Consorzio Villoresi (gestore di gran parte dei canali lombardi) e dalla Regione Lombardia.

Il progetto è stato approvato ottenendo un finanziamento di 1 milione di euro, a cui si sono aggiunti circa 21 milioni di euro per la messa in sicurezza della diga ottocentesca del Panperduto e per il ripristino di 3 conche di navigazione.

Grazie a questi interventi, oltre alle conche d'acqua, al Panperduto è stato realizzato anche un ostello e costruita una barca di 40 posti, battezzata LoVeMi (Locarno-Venezia-Milano), per il trasporto di passeggeri e biciclette. Aperto pure un museo delle acque italo-svizzere.

Progetto interreg Transidro

II progetto riguarda il porto di interscambio ad Arona, la promozione congiunta e la realizzazione del sito internet.

Nel maggio 2011 la Città di Locarno ha sottoscritto un secondo progetto interreg con la Provincia di Novara. Il progetto, approvato nel novembre 2011, per un finanziamento totale di 470'000 euro, ha portato alla realizzazione, ad Arona, di un porto di interscambio tra battelli della Navigazione Lago Maggiore in arrivo da Locarno e imbarcazioni più piccole (40-45 posti) che proseguiranno, attraverso l’idrovia, in direzione di Milano e viceversa.

Per la promozione del percorso tra Locarno, Arona e l’Idrovia è stato realizzato un Info Point multimediale ad Arona e un sito internet gestito dall’Associazione Locarno-Milano-Venezia.

Ultimo aggiornamento pagina: 10.10.2017, 16:00