A causa del cambiamento climatico, i periodi di canicola diventano più frequenti, più lunghi e più caldi. Giornate di canicola e notti tropicali rappresentano già di per sé una minaccia per la salute della popolazione. In ambito urbano questo effetto è amplificato, l’aumento della temperatura rispetto alle zone circostanti è notevole. Si hanno così aree più calde, definite isole di calore.

Nel suo piano d’azione per il periodo 2020–2025 il Consiglio Federale ha presentato le sfide intersettoriali poste dai cambiamenti climatici indicando obiettivi e campi d’intervento. La prima di tali sfide è quella di fronteggiare lo stress da calore nelle città e negli agglomerati.

Ma quali sono le cause di questo fenomeno? Quali strumenti abbiamo per rilevarlo? Quali concetti generali stanno alla base di una strategia di lotta? Le presentazioni affronteranno da una parte queste tematiche tramite esempi concreti tratti dagli studi svolti in diverse località ticinesi, dall’altra delle soluzioni architettoniche e urbanistiche già in via di realizzazione per rendere più vivibili i nuclei minacciati dalle isole di calore.

Interverranno :

Ludovica Molo, partner dello Studio we architetti direttrice di i2a istituto internazionale di architettura.

Luca Solcà della CDS Ingegneri, direttore di filiale Ambiente, Geologia, Acqua.

Modera la serata: Venanzio Menghetti, Club Plinio Verda

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Maggiori informazioni:
www.plinioverda.ch