Anche per Locarno360° è il momento del “rientro”
28.08.2025
L’estate sta finendo e – un po’ per tutti – è ormai giunta l’ora del rientro. Chi al lavoro, chi sui banchi di scuola. E lo è anche per Locarno360°, il periodico informativo della Città, che proprio in questi giorni si appresta a (ri)entrare in tutti i fuochi del Comune. Il secondo numero del 2025 mantiene aperta una diversa via di comunicazione con la collettività, che anima quotidianamente Locarno, affinché ognuno possa maturare ed esprimere le proprie idee negli ambiti più diversi e possa partecipare non solo alla vita sociale e culturale cittadina, ma anche alla definizione dei progetti e delle politiche pubbliche della Città.
L’ultima edizione della rivista Locarno360°, in questi giorni, sta giungendo in tutte le case del Comune. Venti pagine dai contenuti variegati, tra eventi, anniversari di importanza storica a livello mondiale, progetti concreti a favore della popolazione e della città del futuro.
Nel suo editoriale, il Sindaco Nicola Pini si rivolge alle cittadine e ai cittadini ringraziando per la pazienza e la comprensione durante l’estate – appunto – ricca di eventi che hanno animato la città. Le manifestazioni sono occasione di crescita, apertura e coesione, ma l’attenzione resta sempre rivolta a chi vive e lavora qui tutto l’anno. “Locarno è di tutti: occorrono tolleranza, dialogo ed empatia per coniugare vita quotidiana e grandi appuntamenti”, sottolinea il sindaco. “Con fiducia guardiamo ora all’autunno, tra nuove sfide, scuola, cultura e partecipazione”.
Il periodico informativo propone poi un focus speciale sul centenario del Patto di Locarno siglato nel 1925. Un anniversario, simbolo di pace e dialogo, celebrato con oltre 50 eventi multidisciplinari, tra cui mostre, concerti, spettacoli teatrali e conferenze. Tra le iniziative principali spiccano il rinnovato Percorso della Pace, che guida i visitatori attraverso 12 luoghi simbolici, e l’istituzione del Premio Locarno Città della Pace, assegnato al regista iraniano Mohammad Rasoulof per il suo impegno nella promozione della libertà e della dignità umana.
Sul fronte dello sviluppo urbano, Locarno 360° sottolinea progetti come la riqualificazione della Rotonda di Piazza Castello, che si appresta a diventare un “Giardino per la città”, e il sondaggio “Come si vive a Locarno?”, che coinvolge cittadini e imprese per definire il futuro della città nell’ambito del cosiddetto Bilancio partecipato. Si evidenzia anche l’impegno per la sostenibilità e la vivibilità, con interventi per mitigare le isole di calore e migliorare il Porto regionale.
L’attenzione alla comunità è centrale, con iniziative come il progetto di Prossimità per i giovani, che promuove ascolto e dialogo, e l’unione delle scuole della collina, che rafforza il senso di comunità locale. Infine, Locarno 360° celebra il legame storico con la Colonia Vandoni e la Fontana Pedrazzini, simboli di solidarietà e memoria urbana.
La rivista conferma così Locarno come una città dinamica, inclusiva e proiettata verso il futuro.