Frequenze libere - rassegna di musica improvvisata e sperimentale

Concerti e Open Air

dal 17.03.2024
al 05.05.2024

Spazio ELLE

Orari
Ore 17.30

Entrata
Entrata singola: CHF 15.-
Membri/studenti/AVS: CHF 10.-

Maggiori informazioni
Flyer (.pdf)
Sito web

Frequenze libere - rassegna di musica improvvisata e sperimentale

Programma Primavera 2024 - Spazio Elle a Locarno

L’appuntamento primavera 2024 ripropone una serie molto differenziata di concerti di musica improvvisata e sperimentale, sulla scia del buon successo artistico e di pubblico delle quattro precedenti edizioni (da primavera 2022 ad autunno 2023). Le scelte della direzione artistica testimoniano ancora una volta l’attenta osservazione delle nuove proposte in un ambito, quello della musica improvvisata e sperimentale, in costante evoluzione. Per questa nuova serie di concerti si è optato per dare spazio e visibilità anche a giovani musicisti molto interessanti e di sicuro avvenire, affiancati ad altri già sperimentati. E’ il caso dei giovani Eva-Maria Karbacher e Dimos Vryzas in collaborazione con il grande Jonas Kocher e di Leonhard Huhn in duo con l’affermato Sebastian Strinning. Da segnalare inoltre il gradito ritorno a Locarno di Frantz Loriot, Sadet Türköz (con Lucien Dubuis) e Sebi Tramontana. Saranno sette stavolta i concerti, suddivisi in due blocchi, previsti nell’accogliente Spazio Elle di Locarno, da domenica 17 marzo a domenica 5 maggio 2024, con inizio fissato sempre alle 17.30. Si cercherà inoltre di proseguire nella creazione di sinergie con altre associazioni culturali operanti dentro e fuori Cantone. Un processo che si prefigge di ulteriormente arricchire le attività che Carovana091 si propone di offrire al suo attento pubblico. Oltre ai già citati attenti al concerto di apertura con il ritorno della violinista Anouck Genthon in copia con il francese Lionel Marchetti, vero e proprio mago dell’elettronica. Per buona memoria ricordiamo che lo Spazio Panelle e lo Spazio Elle hanno avuto l’onore di ospitare artisti del calibro di Gerry Hemingway, Harri Sjöström, il compianto Peter Brötzmann, Hans Koch, Urs Leimgruber, gli OM, Jacques Demierre, Rudi Mahall, François Houle, Axel Dörner, Alfred Zimmerlin e la danzatrice butoh Flavia Ghisalberti, per citarne solo alcuni, sempre presenti nella memoria di chi ha potuto ammirarli. Ad oggi sono almeno 120 le manifestazioni organizzate, tenendo sempre alto il livello, con un occhio di riguardo alle nuove tendenze in ambito di musica improvvisata. L’associazione Carovana091 ci tiene a ringraziare tutti gli sponsor per il loro indispensabile e vitale sostegno. Accanto al Cantone Ticino, tramite Swisslos, contiamo il contributo della Pro Helvetia, della Fondazione Suisa, della Fondazione Oertli, della Ernst Göhner Stiftung, della Fondazione Landis&Gyr, della Città di Locarno e della Fondazione Cultura nel Locarnese.

PROGRAMMA

Domenica 17 marzo 2024, ore 17.30
PHASME ANOUCK GENTHON LIONEL MARCHETTI
Anouck Genthon: violino
Lionel Marchetti: elettronica

Phasme associa il sintetizzatore di Lionel Marchetti al violino di Anouck Genthon nel medesimo impulso verso l’ambiguità sonora come modalità di dispiegamento di uno spazio acustico. Una forma racchiusa nell’architettura particolare dei diffusori che ridisegna la silhouette dei suoni e guida la composizione verso il medesimo punto di ascolto.

Domenica 24 marzo 2024, ore 17.30
AQUASERGE TANTANOZI LORIOT EDEN TRIO
Marina Tantanozi: flauto
Frantz Loriot: viola
Philipp Eden : pianoforte, sintetizzatori, batteria, oggetti vari.

Fondato nel 2021, il trio Acquaserge esplora l'intensità del suono come gesto in un contesto puramente acustico; un gesto caratterizzato da consapevolezza dello spazio, fisicità, ascolto attivo e leggerezza totalizzante. Incorporando le loro rispettive percezioni nel processo di elaborazione collaborativa, consentono alla musica di rimanere aperta, sfumando le proprie linee in una ricca opacità. La loro musica si muove, in continua evoluzione, creando forme che possono essere descritte come una rete di strati; un arcipelago che il pubblico può riorganizzare con la propria immaginazione.

Domenica 7 aprile 2024, ore 17.30 
«THINGS IN COMMON»
Eva-Maria Karbacher: sassofoni
Dimos Vryzas: violino

In collaborazione con
Jonas Kocher: ascolto esterno
"Things in Common" è una performance che indaga la correlazione tra suono, silenzio e spazio. Il brano che è stato creato dalla collaborazione tra l’improvvisatore e compositore Jonas Kocher e il duo Karbacher-Vryzas crea una nuova relazione tra performance e spazio e allo stesso tempo confonde i loro confini. I musicisti agiscono come punti di concentrazione nello spazio e producono suoni, si muovono o stanno fermi. In tal modo usano il suono come elemento attivo per esplorare spazio, distanza e tempo. Durante la performance i musicisti condensando o riducono il loro modo di suonare, basandosi non solo sul materiale precedentemente esplorato, ma anche sul proprio linguaggio sviluppato insieme quale duo nel corso degli anni. Alla performance si aggiunge una dimensione discorsiva sotto forma di affermazioni, citazioni e domande, che si confrontano tutte sull’improvvisazione con l’improvvisazione e vengono proiettate sullo sfondo. Le frasi raccolte provengono tutte dai tre artisti, ma appaiono in forma anonima. Musica e discorso si sviluppano in parallelo e si illuminano reciprocamente creando una specifica tensione tra loro. "Things in Common" è allo stesso tempo accattivante e stimolante, aprendo un nuovo approccio alle complesse relazioni tra suono, silenzio, testo e spazio.

Domenica 14 aprile 2024, ore 17.30
SCHMID RIVA BECHEAU
Silvan Schmid: tromba
Alex Riva: flauti
Prune Bécheau: violino

Il trombettista Silvan Schmid e il flautista zurighese Alex Riva suonano insieme dal 2018. Nelle prove regolari, in cui sperimentano sulla base di concetti improvvisativi e compositivi, hanno sviluppato un repertorio aperto a luoghi diversi. Il duo si è esibito in Svizzera, Francia, Belgio e Inghilterra. Nell'estate del 2020, i due hanno pubblicato uno di questi concetti sull'etichetta parigina "Remote Resonator" intitolato Montre-moi ce que tu n'as pas.
Con la violinista Prune Bécheau della Dordogna, Riva e Schmid hanno trovato una musicista che porta una vasta esperienza da diverse costellazioni musicali. Suscita cinguettii e ronzii simili a insetti dalle corde, che sembrano essere ingrandite in grande dettaglio come se fossero al microscopio, ma anche trame fumanti che si diffondono e mutano inaspettatamente. Sarà interessante vedere dove Bécheau guida gli agglomerati respiratori di Riva e Schmid e cosa lascia che accada nei loro paesaggi sonori frastagliati.

Domenica 21 aprile 2024 ore 17.30
NATALIE PETERS SEBI TRAMONTANA
Natalie Peters: voce
Sebi Tramontana: trombone

Tornano ad esibirsi assieme dopo ben 9 anni Natalie Peters e il grande trombonista italiano Sebi Tramontana, già presenti sul cd del trio One More Locarno (2015).
In questo duo le linee parallele di voce e trombone sembrano dapprima divergere, per poi improvvisamente aggrovigliarsi miscelarsi in combinazioni imprevedibili. Echi lirici si stemperano in gomitoli di suoni fortemente elaborate e volutamente distorti. L’approccio al suono materico, instabile. Da brevi momenti riflessivi scaturiscono esplosioni di note che si modificano continuamente, procedendo in un flusso costante. La fitta complessità organizzativa suggerisce una sorta di immobile cangiante, in una logica quasi minimalista ripetitiva. Questo interpola teso e serrato può essere paragonato a un caleidoscopio di suoni, una sorta di puntinismo che genera, in una visione d’insieme, immagini imprevedibili. (Giancarlo Schiaffini)

Domenica 28 aprile 2024, ore 17.30
SAADET TÜRKÖZ LUCIEN DUBUIS
Saadet Türköz: voce
Lucien Dubuis: sassofono clarinetto

Distinzione e comunione, dolce ferocia e tenera rivolta. Esprimersi in piena libertà e far irradiare suoni, per la gioia di essere autentici, sia che si dia che si riceva... Musica dove l'intuizione, la fantasia e la magia sono un privilegio. Connettersi all'essenza di se stessi attraverso le mutevoli impressioni di una realtà in continua evoluzione. Prendere coscienza dello specchio in cui appaiono le informazioni percettive di un mondo frattale caleidoscopico e onirico. Forma, energia, spazio, evoluzione, trasformazione o ripetizione a spirale, struttura e caos: immergersi nel mistero dell'origine e nell'origine del mistero, marinare insieme in presenza nella gioia di essere vita.

Domenica 5 maggio 2024, ore 17.30
SEBASTIAN STRINNING LEONHARD HUHN
Sebastian Strinning: sassofoni
Leonhard Huhn: sassofoni

Interessante duo di sassofoni, una prima per il festival Frequenze Libere. I sassofonisti Leonhard Huhn (Germania) e Sebastian Strinning (Svizzera) condividono una passione disinibita per l'improvvisazione. Indipendentemente l'uno dall'altro, hanno sviluppato un linguaggio musicale altrettanto affascinante. Tessendo reti sonore, usano preparativi per la polifonia percussiva e scintillante, seguono esplosioni impulsive e amano spingere il mondo sonoro del sassofono ai suoi limiti. Si sono conosciuti solamente nel 2022 e hanno senza esitazioni deciso di mettere in atto un progetto di duo.

Maggiori informazioni: www.carovana091.ch