Il Museo Casa Rusca invita il pubblico a partecipare a un workshop sulla performance condotto da Stella Spinedi, un’occasione unica per esplorare il legame tra corpo, movimento e linguaggio, in dialogo con la mostra collettiva Knowing Bodies, a cura di Gioia Dal Molin.

La mostra, che raccoglie le opere di Simone Forti, Steffani Jemison, Lenio Kaklea, Marta Margnetti, Katja Schenker, Jeanne Tara, Juliette Uzor e Isaac Chong Wai, indaga ciò che sappiamo attraverso il nostro corpo e come il movimento si inscriva in un contesto sociale e politico. Simone Forti, pioniera della danza contemporanea e del movimento come forma di conoscenza, ci ricorda che ogni gesto corporeo porta con sé significati culturali, relazionali e politici. Le opere della mostra dialogano con questo approccio, mostrando come il corpo possa essere strumento di consapevolezza, esplorazione e riflessione critica.

Le attività proposte durante il laboratorio performativo, della durata di 60 minuti a cura dell’artista Stella Spinedi, guideranno ə partecipanti in un’esperienza fisica, vocale e spaziale, partendo da un focus introspettivo e individuale che si svilupperà in intenzione proiettata verso l’esterno. Conoscenza corporea e spontaneità sono poste in costellazione con potenziale, cura collettiva e co-abitazione; e permettono di vivere lucidamente dinamiche di gruppo e posizioni in mostra.
Il workshop è aperto a tuttə e capace di accogliere esigenze di diversi corpi, nella creazione di uno spazio rispettoso dellə altrə e del museo. Si consiglia un abbigliamento comodo.

Un’esperienza che unisce pratica, ricerca artistica e consapevolezza corporea, ispirata alle tematiche della mostra.

Lingue disponibili: italiano e inglese.

Stella Rosangela Kiyomi Spinedi (Mendrisio, *1999)
Stella Spinedi è artista, performer e operatrice culturale svizzera. La sua pratica, profondamente radicata nella transdisciplinarietà artistica, esplora l’interazione tra funzione e corpo empatico. Le sue opere sono caratterizzate dall’esplorazione di abitudini, regole e condizioni invisibili che lei traduce in situazioni grezze, suggerendo il potenziale di un’azione. Il processo artistico prende l’impulso di una sfida, che passa attraverso il confronto corporeo con i materiali evidenziandone onestà e sensualità.

Ha ottenuto un Bachelor in Fine Arts (2021) e poi un Master in Contemporary Arts Practice (2023) all’Hochschule der Künste Bern. Le sue opere e performance sono state presentate in spazi come KASKO Basel; Pasquart/Espace Libre/La Voirie Bienne; Kunsthalle Bern, EAC Les Halles Porrentruy; Espacio Nivel 2 San Miguel de Tucuman (AR); espace annexe Terrain Gurzelen Bienne; e molti altri. Ha recentemente conseguito un Certificate of Advanced Studies in Management e Politiche Culturali (2025), condotto da CSI, SUPSI e Fondazione Fitzcarraldo.