Una doppia riapertura per il quartiere e gli abitanti di Locarno Monti

26.04.2024

Garantire servizi utili alla cittadinanza, che siano accessibili nel modo più semplice e rapido possibile. Ma anche sostenere le attività economiche locali e creare le premesse affinché non vengano a mancare luoghi di aggregazione, che contribuiscano ad alimentare lo spirito comunitario di Locarno. Sono solo alcuni degli obiettivi che le Istituzioni cittadine perseguono da tempo, infondendo quotidianamente le proprie energie per raggiungerli. Ecco perché il Municipio cittadino è particolarmente felice di poter annunciare una doppia riapertura a favore del quartiere di Locarno Monti. Quella della Bottega dei Monti, all’interno della quale troverà spazio la filiale in partenariato della Posta.

Dopo un periodo di chiusura, il quartiere di Locarno potrà tornare a beneficiare di due servizi certamente utili, quanto storicamente graditi e apprezzati dalla popolazione. Nelle prossime settimane, infatti, riapriranno la Bottega dei Monti e la filiale della Posta, che – nell’ambito di una soluzione in partenariato – troverà appunto spazio all’interno di quello che si preannuncia non solo come il tipico negozietto di paese, con tutti quegli articoli d’uso quotidiano di cui non possiamo fare a meno, ma anche con delle vere “chicche” nel proprio assortimento. “Siamo davvero felici di poter annunciare, assieme alla Posta e alla Fondazione il Gabbiano, questa doppia riapertura”, spiega il sindaco Nicola Pini. “Il Municipio, così come l’intera Amministrazione cittadina, si impegna costantemente per offrire ai cittadini il maggior numero di servizi possibile, cercando inoltre di renderli facilmente accessibili a tutti. Questo approccio si declina su più assi: la semplificazione delle procedure e dell’accesso a documenti e informazioni, sia in forma digitale che ‘materiale’, ma anche e soprattutto la prossimità. I quartieri, con i propri abitanti, vero cuore pulsante di Locarno, devono dunque tutti poter accedere a determinati servizi nel modo per loro più agevole”.

Un tema, per altro, segnalato come di grandissima importanza anche durante le serate partecipative organizzate pochi mesi fa nell’ambito dell’elaborazione del Programma d’azione comunale. “E proprio a Locarno Monti – ricorda ancora il sindaco – è stata sottolineata la necessità di disporre di uno negozietto di quartiere, che offra beni di prima necessità, così come quella di beneficiare nuovamente dei servizi postali, con la possibilità anche di spedire e ricevere pacchi. Il tutto, sullo sfondo del desiderio di veder nuovamente nascere punti d’incontro e d’aggregazione, che si dimostrino per altro intergenerazionali”.

Le riaperture di cui l’Esecutivo cittadino può rallegrarsi vanno proprio in questa direzione. Se non addirittura oltre, perché il ritorno della bottega si iscrive pure in un contesto di sostegno e sviluppo dell’economia locale. In questo caso, per di più, viene a risaltare anche un importante aspetto sociale. La Bottega dei Monti Sagl, infatti, aprirà i battenti in collaborazione con la Fondazione Il Gabbiano, come ricorda la capa dicastero Socialità, Giovani e Cultura, Nancy Lunghi, che in prima persona si era impegnata per trovare il contatto della Fondazione. “Dopo la notizia della chiusura della Bottega dei Monti si è subito cercato il contatto con alcune istituzioni che già si occupano di rivitalizzare anche luoghi più discosti, accostandovi progetti di reinserimento”, spiega. “Da qui è nato il contatto positivo con la Fondazione Il Gabbiano, con la quale collaboriamo già nell’ambito di altri progetti e che ci ha presentato un piano di rilancio molto interessante. Infatti, oltre a ridare linfa all’attività dei gestori, la Bottega offrirà anche opportunità di reinserimento nel mondo del lavoro per persone, in particolare giovani, in assistenza o in AI”.

La Fondazione Il Gabbiano
Ricordiamo a proposito che la Fondazione Il Gabbiano si prodiga in campo sociale per offrire una serie di servizi utili alla protezione dei minorenni, all’accompagnamento psicoeducativo e al reinserimento socioprofessionale di giovani adulti in difficoltà. La finalità implicita è quella di innescare processi di cambiamento per il raggiungimento di un proprio equilibrio, di una maggiore autonomia e realizzazione personale. Le équipe multidisciplinari che operano all’interno dei vari progetti offrono una presa a carico globale e differenziata in considerazione delle varie esigenze espresse.

Filiale in partenariato
Come detto, dunque, all’interno della Bottega dei Monti aprirà una filiale della Posta, nell’ormai collaudata formula del partenariato, sfruttando le sinergie presenti sul territorio e rafforzando a lungo termine la sede di Locarno Monti. L’offerta di servizi postali sarà ampia e variegata (vedi volantino allegato) e andrà dallo spedire lettere e pacchi, anche espressi e raccomandate, a ricevere questo tipo di corrispondenza, passando dal pagamento di fatture, dal prelievo o dal versamento di contanti. Gli orari d’apertura saranno i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 13, il sabato dalle 8 alle 12. L’apertura ufficiale è prevista per giovedì 2 maggio.

La Bottega dei Monti
La Bottega dei Monti, che vedrà la luce appunto in collaborazione con la Fondazione Il Gabbiano, aprirà invece al pubblico qualche settimana più tardi, al termine dei necessari lavori di ristrutturazione. Ma dal 2 maggio garantirà comunque i servizi postali. Come esplicitato già nel logo, La Bottega dei Monti offrirà “non solo spesa”. Appunto la filiale della Posta e, inoltre, prodotti del territorio, inserendosi nella rete “Ticino a te”, la prima rete ticinese che offre la possibilità di acquistare prodotti agroalimentari direttamente dal produttore. Infine, proporrà naturalmente anche una parte di articoli di largo consumo, quei prodotti d’uso quotidiano che fa sempre comodo poter trovare a due passi da casa.

- Comunicato